Un progetto a Pisa per dare sostegno psicologico a chi subisce trapianto di fegato
Una nuova rete di assistenza psicologica per pazienti in attesa di trapianto di fegato è stata attivata a Pisa, con il progetto "Non Sei Solo".
Organizzata e gestita dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, l'iniziativa prevede l'istituzione del numero verde 800 381 717 (attivo su tutto il territorio nazionale dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 11.00), al quale potranno rivolgersi anche coloro che vogliono informazioni su malattie epatiche severe (come epatite C e B e cirrosi) e l'organizzazione di incontri mensili con personale specializzato, che hanno l'obiettivo di assistere psicologicamente i pazienti durante tutto il percorso di cura: dalla gestione della malattia epatica nel periodo che precede l'intervento all'inserimento in lista d'attesa, dalla chiamata al ricovero, al periodo post trapianto.
"Il progetto - spiega Franco Filipponi, coordinatore dell'Organizzazione Toscana Trapianti - vuole favorire l'informazione e l'educazione delle persone che hanno subito o subiranno il trapianto di fegato, così da rendere il paziente 'esperto', cioé cosciente e collaborativo durante tutto il percorso di cura. Un obiettivo quest'ultimo - conclude Filipponi - raccomandato anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che a questo scopo ha creato il programma HPH - Health Promoting Hospitals (Ospedali per la Promozione della Salute), al quale l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana aderisce e che prevede lo sviluppo di piani di comunicazione al paziente che soddisfino standard di qualità definiti".(ANSA)