Hcv: mutazioni geniche connesse alla risposta alla terapia
I pazienti con infezione da Hcv e mutazioni HFE presentano un aumento dei depositi di ferro nel fegato, ma presentano anche un incremento dei tassi di risposta alla terapia antivirale. Questi dati sottolineano l'importanza del ferro come fattore di comorbidità nell'epatite C cronica: ciò è stato recentemente indicato per diverse patologie epatiche, fra cui epatiti B e C, epatopatia alcolica e steatosi epatica non alcolica. La presenza di queste varianti genetiche dunque rappresenta una lama a doppio taglio. Il presente studio ha fornito degli approfondimenti essenziali sul ruolo di ferro e mutazioni HFE nella risposta al trattamento nell'epatite C cronica.
(Gastroenterology 2006; 131: 1440-51 e 1635-8)