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PUNTURA CON AGO IN HALIPACK

Salve, vi scrivo in preda al panico che da 2 settimane mi sta distruggendo! Il mio compagno è un infermiere in una struttura psichiatrica che ospita 20 pazienti, 1 di questi è affetto da epatite b cronica. Il mio compagno si è punto mentre spingeva l'halipack nell'altro contenitore più grande. Ha fatto pressione per spingerlo e si è punto a metà secchio, il contenitore era completamente pieno e sigillato nella parte superiore. L'halipack viene riempito in quella struttura ogni 3-4 settimane, contiene per lo più siringhe usate in intramuscolo o usate per aspirare fiale. Questa persona con l'epatite b aveva effettuato una siringa sempre intramuscolare 10 giorni esatti prima che si pungesse. Al primo controllo effettuato dall'ASL gli anticorpi del vaccino sono risultati molto più bassi rispetto a qualche anno fa ora la mia paura è che non sia più coperto dal vaccino. Oppure la memoria immunologica resta? Secondo il vostro parere il rischio è alto? Il contagio può avvenire anche toccando delle crosticine?
L. RotaS. FagiuoliStaff Sanitario USC Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo

Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.

Buon pomeriggio avendo "denunciato" l'accaduto verranno fatti tutti i controlli del caso per dirimere e correlare rischio all'effettiva situazione immunologica del suo compagno

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