Evoluzione HBV nei bambini
Buonasera,
mio figlio, 8 anni, ha contratto l'HBV dalla nascita per trasmissione madre/figlio, nonostante vaccinazione effettuata in ospedale. Ce ne siamo accorti quando aveva circa 6 anni, e da quest'età è seguito dal policlinico della nostra città. Inizialmente i dati mostravano alta viremia, HBV DNA >10 Milioni, ma contenuti valori di transaminasi, ALT massimo 140 circa. Tutti gli altri valori nella norma. Hbeag positivo. A partire dall'inizio di quest'anno ha avuto la sieroconversione a Hbeag negativo e Hbeab positivo; da questo momento, i valori di transaminasi si sono alzati di molto, ALT 760 e AST 330, con oscillazioni periodiche ma comunque abbastanza elevate, mentre tutti gli altri valori, GGT, Bilirubina, QPE e altri sono nella norma. Non accusa sintomi di sorta, fa una vita normale, va a scuola, gioca, fa nuoto e mangia regolarmente, tutto come un bambino della sua età. Non da segni di astenia. Lo specialista pediatrico che lo segue ci fa solo fare screening periodici ogni 3 mesi, la mia domanda è: questo innalzamento di valori delle transaminasi sono dovuti alla sieroconversione (HBV DNA si mantiene sopra i 10Milioni) e quali effetti possono portare a lungo termine? Mi dicono al policlinico che non si può agire su bambini di quella età, ma mi preoccupa il persistere di questi alti valori.
Ogni risposta è gradita, grazie.
Un papà preoccupato.
L. RotaS. FagiuoliStaff Sanitario USC Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
Buonasera, pur non potendo esprimere una valutazione sul caso specifico, non avendolo valutato nella sua interezza, il principio generale è che in genere i neonati che acquisiscono HBv alla nascita dalla madre, sviluppano uno stato di "equilibrio immunologico" nei confronti del virus (che in genere ha alta viremia e poco o nullo danno epatico).
Tuttavia , a volte la pressione immunologica induce una modifica di assetto sierologico (conversione e+ ad anti e+) e questo a volte induce alterazione della citolisi (epatite).
A tal riguardo credo che il bimbo debba essere ben studiato dal punto di vista epatologico e virologico per definire l'iter successivo
